Da un disegno di Guy Rancoule.
Pianta dell'ubicazione dell'oppidum
di Carsac e della città
di Carcassonne.
 
From a drawing by Guy Rancoule.  
Oppidum di Carsac.
Ceramiche della prima
Età del ferro (VII secolo av. C.).
 
ANTICHITA
LE ORIGINI : L'OPPIDUM DI CARSAC
 
 oppidum di Carsac fu fondato verso il VIII secolo prima di Cristo a due chilometri a sud della città attuale. L'insediamento, disteso sulle alture di un altopiano per più di venti ettari, è protetto da un fossato e da entrate con ostacoli disposti a zigzag. In seguito alla crescita demografica, il sito viene riorganizzato e ingrandito verso la fine del VII secolo: è completato un secondo fossato sono innalzati argini di terra e palizzate di legno per garantire la protezione della nuova estensione. Non conosciamo le vere ragioni, ma l'oppidum di Carsac venne abbandonato all'inizio del VI secolo prima di Cristo per essere trasferito sull'altura che domina la pianura dell'Aude. I resti raccolti durante degli scavi archeologici testimoniano l'occupazione di questo sito dalla prima Età del ferro fino alla conquista romana: muretti di pietra a secco, silo per le granaglie, forni per la ceramica o per il bronzo. La scoperta di abbondanti suppellettili e in particolare di ceramiche (anfore, coppe, vasi…) attesta l'attività di questo centro aperto agli scambi commerciali tra il paese dell'Aude e il bacino del Mediterraneo.

Fond de carte M. Passelac, CNRS, dalla restituzione fotogrammetrica di A. Carrier CNRS, CRA.
Localizzazione degli scavi archeologici condotti
dal 1972 al 1997 nella città.

 

 
 
 
   
  Da un disegno di Guy Rancoule.

 
Oppidum di Carsac.
Ceramiche della prima
Età del ferro
(VII secolo av. C.)
  From a drawing by Guy Rancoule.