Coll. Castello della città. Cl. Valérie Rousset.  
Ritratto di Jean-Pierre
Cros-Mayrevielle di E. Roumens.

 
 
 Coll. Geneviève Viollet-le-Duc. Cl. Philippe Berthé © CNMHS, Paris.  
Ritratto di Mérimée.
Fotografia. Autore sconosciuto.
 
LA MOBILIZZAZIONE
Gli attori della salvaguardia
 
Jean-Pierre Cros-Mayrevieille (1810-1876)
Questo storico e giornalista di Carcassonne resta la figura emblematica della salvaguardia della città storica. Nel 1839 egli scopre la tomba del vescovo Guillaume Radulphe nella cappella sud dell'antica cattedrale e sollecita presso le autorità competenti la protezione dell'edificio tra i Monumenti storici. In particolare, le sue ricerche storiche e archeologiche portano nel 1850 alla pubblicazione dedicata ai monumenti militari e religiosi Monuments militaires et religieux de la cité de Carcasssonne.

Il Marchese d'Hautpoul
Nel 1850, il declassamento della città da luogo militare suscita lo scontento della municipalità e degli intellettuali locali. Costoro sollecitano il Marchese d'Hautpoul, originario dell'Aude, Ministro della guerra, che senza aspettare, ordina la nuova riqualificazione della città, ultima garanzia di fronte alle distruzioni.

Prosper Mérimée (1803-1870)
Viene nominato all'età di 31 anni Ispettore dei Monumenti storici, posto che occupa fino al 1860, pur proseguendo nella sua carriera letteraria. Dai castelli alle cattedrali, egli percorre senza sosta la Francia per contribuire all'inventario e garantire la salvaguardia del patrimonio monumentale. E' lui che sceglie di affidare al giovane architetto Eugène Viollet-le-Duc i più prestigiosi cantieri nazionali.
 

     

 
 La volontà di salvaguardia
 Gli attori della salvaguardia
 I lavori del Ministero
 della guerra
 
  Ritratto del Marchese di Hautpoul. Autore sconosciuto.
  Archivi dipartimentali dell'Aude. Cl. Dominique Baudreu.