Cl. Alain Lonchampt © CNMHS, Paris.  
I recinti
 
MEDIOEVO
IL POTERE REALE E IL NUOVO ASPETTO
DELLA PIAZZAFORTE
La prima fase dei lavori
Cl. Alain Lonchampt © CNMHS, Paris.
La cinta muraria interna, vista dal fronte est.
  li avvenimenti seguiti alla lotta che oppose i visconti Trencavel al potere capetingio, sono all'origine dei maggiori cantieri di ricostruzione della città di Carcassonne. Essi hanno modificato profondamente la fisionomia della fortezza caratterizzando i suoi elementi difensivi, il suo castello e la sua cattedrale con lo stile degli ingegneri e degli artisti dell'Île de France. I primi lavori sono realizzati in seguito alla creazione del siniscalcato reale (1226) e sono interrotti con l'assedio della città nel 1240; il castello viene dotato di una fortificazione. Si dà il via alla costruzione di una seconda linea di difesa, destinata a raddoppiare l'antica cinta muraria. Armata di 16 torri e di barbacani, tra cui quello di Aude, essa si stende per più di 1500 m. I recinti costituiscono fin d'allora uno spazio libero e scoperto tra due bastioni, concepito per perfezionare la difesa. In occasione di questi lavori, e per adattare la fortezza alle nuove tecniche dell'artiglieria, vengono rinnovati, sopraelevati e merlati dei tronconi dell'antico bastione; feritoie e arciere vengono ricavate nelle cornici delle aperture gallo-romane che erano state otturate.

     

 
 La prima fase dei lavori
 La seconda fase dei lavori
 La terza fase dei lavori
 
  I recinti alti all'altezza della torre della Vade, a destra, e della torre di Balthazar,
a sinistra.
  Cl. René Jacques © CNMHS, Paris.