Collezione privata  
Guardiana delle fortificazioni
 
AL TEMPO DEL RESTAURO
LO SGUARDO DEI VISITATORI
Collezione privata
Visitatori nei recinti, cartolina
Alla fine del restauro, la situazione economica del quartiere è migliorata, e la miseria è meno evidente. Dopo aver simbolizzato una arretratezza negativa, la povertà degli abitanti e la vetustà delle abitazioni diventano, agli occhi del visitatore, la garanzia di una vera autenticità. Questo cambiamento del modo di guardare non è stata lineare e unanime. Gli abitanti sono sempre oggetto di una valutazione duplice, a volte disprezzati e a volte apprezzati per il loro aspetto pittoresco.

"Per andare dalla cinta fortificata alla cattedrale, bisogna attraversare un nucleo abitativo che appare sordido, vischioso, umido, dove vivono circa 1500 o 1600 esseri viventi, tessitori del loro stato, che sopravvivono in questo agglomerato di catapecchie come gli animali a sangue freddo brulicante al fondo di un pozzo. Ciò che serve loro da pubblica via è un reticolo di stradine tortuose, scoscese e luride, che del sole non conoscono che la luce diffusa. […] Questo ammasso di murature scrostate e puzzolenti, incassate in questa magnifica cintura, fa pensare a dell'immondizia inavvertitamente rinchiusa in uno scrigno d'oro tempestato di pietre. " (Léon Malo, Revue du Lyonnais, 1886)

"Antichi villaggi sono stati ricostituiti con grande dispendio di danaro; bastava venire a visitare questa cittadella di Carcassonne, le sue case tutte di sbieco, le tettoie che coprono le porte basse, e le piccole botteghe appena rinnovate […]. Poco abituata ai visitatori, la gente vi guarda con curiosità: nelle loro pupille c'è una sorta di gioia e di fierezza. I giorni della dominazione signorile sono lontani; si sentono padroni di questo prodigioso castello che si viene ad ammirare da tutti i punti del mondo. […] È un poema, una leggenda che è come vibrasse sulle labbra delle vecchie che s'impigriscono ai raggi del sole, la felicità del loro passato. Sembrano ripetere il racconto di qualche trovatore ". (Louis Viator, L'Aude à Paris, N° 40, 1913)

     

 
 I poveri tessitori
 Le case abusive
 Lo sguardo dei visitatori
 
  Vecchia davanti alla porta
  Collezione privata