La porta est del castello, la torre delle Caserme e le cortine sulle quali sono ricostituite le bertesche in legno che ne permettevano la difesa.      Veduta del castello da sud-est. Sulla sinistra e davanti alla torre Pinte che domina l'insieme, è facile individuare il corpo degli alloggiamenti a sud, grazie alla crociera a armatura ricavata nel XIV secolo sulla cinta castrale.

IL CASTELLO IL CASTELLO ALL'EPOCA REALE   egli anni 1228 - 1239 che seguirono la creazione del siniscalcato reale, il castello viene dotato di una nuova fortificazione. Una camicia armata di saettiere e di torri rotonde munite di feritorie formano ormai intorno ai corpi dell'edificio un perimetro di 80 m su 40 m. Gli accessi sono controllati da una porta tra due torri gemelle a est e da una porta carrettiea a ovest. Al di là di un fossato asciutto, la difesa viene completata a est da un barbacane semi-circolare nel quale si apre una porta fortificata. I corpi degli alloggiamenti romanici sono rialzati di un piano e completati da una nuova costruzione innalzata nella parte sud, contro il muro di cinta. Nel cortile "di Mezzogiorno" i resti (basi di un colonnato in pietra al pian terreno, insieme a una crociera a armatura applicata al piano nel corso del XIV secolo) permettono di apprezzare l'ampiezza e la ricchezza della decorazione di una sala di rappresentanza e di locali residenziali. Il castello del conte e il barbacane de l'Aude, Disegno acquerellato, J.-C. Golvin

Il castello all'epoca romanica  Il castello all'epoca reale   Il barbacane semicircolare del castello e la porta ricavata in una torre difensiva