Médiathèque du Patrimoine. Cl. Philippe Berthé © CNMHS, Paris.  
La porta Narbonense
dopo il restauro.
 
I LAVORI DI RESTAURO
La porta Narbonense
Viollet-le-Duc, aquarelle. Coll. Geneviève Viollet-le-Duc. Cl. Philippe Berthé © CNMHS, Paris.
La porta Narbonense, alzato ovest, riproduzione. Viollet-le-Duc, acquerello. Coll. Geneviève Viollet-le-Duc.
Nel suo studio del 1846, Viollet-le-Duc ha ricostituito lo stato originale della porta Narbonense, in cui le coperture sono decorate da un disegno di tegole colorate. Nello studio definitivo la rappresenterà con i tetti modificati alla fine del XIII secolo, coperti di ardesia.
 architetto intraprende il restauro della porta Narbonense a partire dallo studio archeologico dettagliato realizzato dal 1846 al 1849, commentato in questi termini d'elogio da Prosper Mérimée: "Il lavoro grafico e la descrizione del signor Viollet-le-Duc sulla porta Narbonense è uno studio archeologico eccellente sull'arte della fortificazione del Medioevo".
Dal 1859 al 1860 le torri, senza cima e rovinate, ricevono nuove coperture in ardesia per ritrovare la disposizione del XIII secolo. Al contrario, gli elementi difensivi in legno quali le bertesche e gli scuri battenti che nascondevano aperture, pur rappresentati nella sua analisi, non sono oggetto di riproduzione.

               

 
 Cronologia dei lavori di
 Viollet-le-Duc e del suo
 successore Paul Boeswillwald
 L'antica cattedrale
 Saint-Nazaire e Saint-Celse
 La porta Narbonense
 La porta Saint-Nazaire
 Le fortificazioni ovest
 Le fortificazioni nord
 La vita del cantiere
 Dopo la morte di Viollet le Duc :
 Paul Boeswillwald
 
  La porta Narbonense, stato prima del restauro.
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