uesta torre, il cui nome evoca l'amministrazione fiscale che aveva sede tra queste mura nel XIV secolo, domina il fronte nord-est della fortezza, nei pressi della porta Narbonense. La costruzione, innalzata sotto Filippo l'Ardito (1270-1285), è semicircolare e si sviluppa ampiamente in sporgenza, sconfinando nello spazio dei recinti e imponendo sulla città chiusa il muro pignone alla fiamminga coronato da vedette merlate. Tre piani sono dotati di volte nervate, di caminetti monumentali e di aperture per il tiro degli arceri. Gli ultimi due livelli sono utilizzati essenzialmente per partecipare attivamente alla difesa del posto e sono dotati di aperture e di un cammino di ronda protetto da un parapetto.